AVVISO AI VISITATORI
A seguito del proposito di un nuovo collegamento funiviario tra Frachey e il Colle Superiore delle Cime Bianche nell'area protetta del Vallone delle Cime Bianche (Ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa, SIC/ZPS IT1204220), nonostante il sito rappresenti un impegno ormai ventennale portato sempre avanti con continuità, passione e dedizione, il webmaster non ritiene più opportuno indirizzare migliaia di escursionisti in una valle che non ha imparato ad amare, rispettare e proteggere se stessa, a meno che non intervengano elementi che scongiurino l'ennesimo attacco al suo ambiente.AyasTrekking.it fa parte del gruppo di lavoro "Ripartire dalle Cime Bianche" che ha come scopo lo sviluppo in Ayas di un nuovo modello di turismo sostenibile e attento alle nuove necessità e richieste del mercato nazionale e internazionale.
Il webmaster
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Tratto 1: Testa di Comagna m. 2105 - Col Tzècore m. 1616
Sentiero: 5. |
Dall'altare posto sulla Testa di Comagna si riprende il cammino in direzione sud-est seguendo il ben riconoscibile sentiero (foto 1) che scende attraversando un bosco non fitto. In pochissimi minuti si raggiunge una bella radura panoramica (foto 2). Qui il sentiero che attraversa il prato potrebbe essere poco evidente; esistono comunque dei segni di vernice bianca e rossa. La discesa continua tra le conifere fino ad incontrare un bivio (foto 3) difficilmente riconoscibile; tralasciare la poco visibile traccia che si stacca verso sinistra e proseguire sul più evidente sentiero a destra - individuabile anche grazie a segni di vernice bianca - che dopo un leggero saliscendi continua nel bosco perdendo quota in modo più deciso (foto 4). La pendenza si fa poi meno pronunciata, e presto si raggiungono e attraversano (la traccia potrebbe non essere visibilissima soprattutto con l'erba alta; in questo caso mantenere la direzione) grandi radure verdeggianti (foto 5) che anticipano l'arrivo al Col Tzècore (foto 6). Il Colle è una meta molto turistica; attraversato dalla strada provinciale che collega la zona di St.-Vincent con quella di Challand St.-Anselme, è raggiungibile in auto. Vi si trova un'attrezzata area pic-nic con bar (foto 7) e fontanelle dove rifornirsi eventualmente d'acqua fresca. Il Vallone di Chasten, compreso tra il gruppo Nery - Soleron - Champlon - Chalex a sinistra e le Becche di Vlou, Torchè e Mortens a destra, visto dal Colle Tzècore. |
Tratto 2: Col Tzècore m. 1616 - Sommarèse m. 1526
Sentiero: strada non numerata. |
Per tornare in direzione del Col de Joux si riparte dal parcheggio del Col Tzècore; nei pressi dello steccato in legno parte verso nord-ovest un largo sentiero erboso (foto 9) che scende dolcemente a destra della strada, riunendosi ad essa poco più avanti (dal colle è in effetti possibile scendere subito sulla strada, ma il sentiero ha il pregio di tagliare un tornante). Si incontra presto un cartello giallo sulla destra (foto 10) indicante il sentiero 5 per la Testa di Comagna e il M. Tseuc, ma si prosegue sulla strada, incontrando subito dopo la frazione di Longeon (foto 11). Sul lato sinistro della strada è presente una fontana. A Longeon, nel punto indicato nella foto 12 o poco prima, si abbandona la strada principale per portarsi su quella più a monte; dopo la prima rampa si devia a destra su un marciapiede lastricato a gradoni (foto 13) che poche decine di metri più avanti raggiunge la strada asfaltata in corrispondenza di un lampione recante la scritta "Sommarèse"; si prosegue svoltando a sinistra (foto 14). La strada è subito dopo chiusa al traffico non autorizzato, e in pochi minuti si incontra un cartello giallo che indica il sentiero (senza numero) per la Testa di Comagna (foto 15): si tratta di quello utilizzato per la discesa dell'itinerario 47. Da questo punto seguire la strada come descritto appunto nell'itinerario 47 dalla foto 30 in avanti per tornare al Col de Joux. |
Sono inoltre riportate le aree boschive, le piste da sci e i relativi impianti di risalita, le fontane di acqua potabile, i numeri dei sentieri e le strade presenti nell'area interessata.
Cliccare sull'immagine per scaricare i tracciati per GPS Trackmaker e Google Earth (privi di mappe ma completi dei necessari waypoints) con una cartina a risoluzione superiore.
NOTA: il tracciato che fornisco è relativo ai MIEI movimenti nel giorno in cui ho percorso il sentiero, e può contenere imprecisioni dovute a miei spostamenti non inerenti il tragitto e ad errori dello strumento. Utilizzatelo come riferimento, eventualmente come traccia approssimata e per il calcolo delle distanze dai waypoint, e NON seguitelo se si dirige in posti assurdi.1. Lau65 | 25/06/2009, 08.58.57 | |
Utente registrato Età: 59 anni Valutazione: |
Variante tranquilla che non presenta nessuna difficoltà. Nonostante la quota relativamente bassa la Testa di Compagna ha un panorama sempre appagante. Ecursione perfetta in periodi in cui non si è troppo allenati al dislivello e soprattutto quando c'è ancora neve a quote superiori. Come quest'anno che sebbene siamo a fine giugno le vette sono ancora tutte imbiancate. Buona passeggiata!! |